Nuova Riveduta:

Deuteronomio 21:6

Allora tutti gli anziani di quella città che sono i più vicini all'ucciso si laveranno le mani sulla giovenca a cui sarà stato troncato il collo nel corso d'acqua;

C.E.I.:

Deuteronomio 21:6

Allora tutti gli anziani di quella città che sono più vicini al cadavere, si laveranno le mani sulla giovenca a cui sarà stata spezzata la nuca nel torrente;

Nuova Diodati:

Deuteronomio 21:6

Allora tutti gli anziani della città, che è più vicina all'ucciso, si laveranno le mani sulla giovenca a cui è stato spezzato il collo vicino al corso d'acqua;

Riveduta 2020:

Deuteronomio 21:6

Allora tutti gli anziani di quella città che sono più vicini all'ucciso, si laveranno le mani sulla giovenca a cui si sarà spezzato il collo nel torrente;

La Parola è Vita:

Deuteronomio 21:6

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Deuteronomio 21:6

Allora tutti gli anziani di quella città che sono i più vicini all'ucciso, si laveranno le mani sulla giovenca a cui si sarà troncato il collo nel torrente;

Ricciotti:

Deuteronomio 21:6

Gli anziani di quella città verranno dove fu trovato l'ucciso, si laveranno le mani sopra la vitella scannata nella valle,

Tintori:

Deuteronomio 21:6

E gli anziani di quella città, venuti presso il morto, si laveranno le mani sopra la vitella uccisa nella I valle,

Martini:

Deuteronomio 21:6

E si accosteranno i seniori della città al corpo morto, e laveranno le loro mani sopra la vitella uccisa nella valle,

Diodati:

Deuteronomio 21:6

E lavinsi tutti gli Anziani di quella città, più vicini dell'ucciso, le mani sopra quella giovenca, alla quale sarà stato tagliato il collo nella valle;

Commentario abbreviato:

Deuteronomio 21:6

Capitolo 21

L'espiazione di un omicidio incerto Dt 21:1-9

Rispettare una prigioniera presa in moglie Dt 21:10-14

Il primogenito non può essere diseredato per affetto privato Dt 21:15-17

Un figlio testardo da lapidare Dt 21:18-21

I malfattori non devono essere lasciati in sospeso tutta la notte Dt 21:22-23

Versetti 1-9

Se un assassino non poteva essere scoperto, si prevedeva una grande solennità per eliminare la colpa dal paese, come espressione di timore e detestazione di quel peccato. La provvidenza di Dio ha spesso portato meravigliosamente alla luce queste opere nascoste delle tenebre e il peccato dei colpevoli le ha spesso stranamente scoperte. Il timore dell'omicidio dovrebbe essere profondamente impresso in ogni cuore e tutti dovrebbero unirsi nell'individuare e punire i colpevoli. Gli anziani dovevano dichiarare di non aver in alcun modo contribuito o favorito il peccato. I sacerdoti dovevano pregare Dio per il Paese e la nazione, affinché Dio fosse misericordioso. Con le nostre preghiere dobbiamo svuotare quella misura che altri riempiono con i loro peccati. Questa solennità dovrebbe insegnare a tutti a usare la massima cura e diligenza per prevenire, scoprire e punire gli omicidi. Tutti noi possiamo imparare da qui a stare attenti a non partecipare ai peccati degli altri. E abbiamo comunione con le opere infruttuose delle tenebre, se non le rimproveriamo.

Riferimenti incrociati:

Deuteronomio 21:6

Giob 9:30; Sal 19:12; 26:6; 51:2,7,14; 73:13; Ger 2:22; Mat 27:24,25; Eb 9:10

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